La spiaggia di Porto Badisco, la baia salentina dove approdò Enea
Porto Badisco è una graziosa insenatura incastonata sulle coste dell’Adriatico a circa 8 km a sud di Otranto. La caletta di sabbia ai piedi dei due promontori rende facile l’accesso al mare ed è un vero e proprio invito a nuotare nelle acque limpide e riparate dalle correnti.
E’ questo il tratto di spiaggia più frequentato di tutta la marina. E’ possibile noleggiare ombrelloni e lettini e canoe per fare un giro al largo e godere della bellezza di una costa non altissima e che scende dolcemente verso il mare, azzurro, quasi ad abbracciarci.
L’incanto ed il fascino di Porto Badisco e la sua piccola ma bella spiaggia, sono arricchite anche dalla presenza di una delle scoperte archeologiche più importanti di tutta Italia. Queste rocce infatti custodiscono la Grotta dei Cervi, una serie di caverne e cunicoli sotterranei risalenti al Neolitico e le cui pitture sulle pareti, sono tra le più suggestive mai ritrovate. La Grotta non è visitabile per evitare di danneggiare le particolari condizioni climatiche che ne hanno permesso la conservazione per millenni, ma è possibile visionare il tour virtuale presso il Castello di Otranto.
Vuole la leggenda che in questa piccola e bella spiaggia sia approdato anche Enea durante il suo peregrinare in fuga dalla sua città, Troia, ormai caduta in mano nemica.
Approdando in questo luogo tranquillo anche se frequentato e comprendiamo il motivo dei miti e leggende che questa piccola lingua di sabbia ha alimentato nel tempo.
Nella pace della natura, abbracciati da questi due promontori sembra quasi essere protetti da tutto il resto.
Nella vostra vacanza nel Salento, inserite una sosta a Porto Badisco che comprenda anche un percorso di trekking tra i più suggestivi.